E oggi, che lo SMAU ha vissuto in pochi anni alcuni passaggi di mano, dall’Ente Gestione Mostre Comufficio di Emmanuelli, che lo ha venduto prima che il capitale ereditato da Enore Deotto gli si sbriciolasse tra le mani, al re mida (per lui) Cazzola, che dopo un paio di edizioni l’ha sbolognato alla Fiera di Milano, c’è da chiedersi quale possa essere il futuro per queste iniziative.
Diviene sempre più imperante la “riprogettazione permanente”. (dicembre 2008)

Continua a leggere

Si tratta di un’indagine preliminare per una manifestazione che si rivolge al pubblico degli appassionati, proponendosi come momento festoso e vivace di incontri, confronti, scoperte ed emozioni. La struttura si compone di due parti equivalenti per importanza e integrate tra loro: esposizione di prodotti e servizi del mondo delle due ruote a pedali ed eventi speciali per il coinvolgimento diretto del pubblico.

Continua a leggere
Torna in alto