Numerose le autorità militari, civili e religiose che si sono date appuntamento alle 10 di stamane per la cerimonia inaugurale della nuova Stazione dei Carabinieri di Mombaroccio.
(Pubblicato il 22 settembre 2018 su Mombaroccionotiziario.it)
Alla presenza del Prefetto di Pesaro e Urbino, dr.ssa Carla Cincarilli, del Questore dr. Adriano Lauro, del Comandante della Legione Marche dei Carabinieri, gen. Fernando Nazzaro, dei rappresentanti della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino e dei Comuni di Monteciccardo, Vallefoglia, Gabicce Mare e Montelabbate, dell’Esercito, della Polizia stradale, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri forestali, prima il Sindaco di Mombaroccio Angelo Vichi e poi il Comandante provinciale, col. Luciano Ricciardi hanno brevemente spiegato il significato della cerimonia e ricordato i momenti più rilevanti della storia dei Carabinieri a Mombaroccio, da quando, nel 1861 fu istituito il presidio.
La cerimonia è stata accompagnata da un picchetto d’onore schierato davanti alle autorità e al pubblico dei cittadini e degli allievi delle scuole medie ed elementari di Mombaroccio. Si è iniziato con la resa degli onori al Comandante della Legione Marche e con un momento di raccoglimento in memoria dei caduti, sottolineato dalle note del “silenzio”.
Ha poi preso la parola il Sindaco Vichi, contento ed emozionato. Dopo aver ringraziato le autorità e i cittadini per l’impegno che hanno avuto, testimoniato dalla loro presenza alla cerimonia, il Sindaco ha sottolineato come l’evento odierno concluda un lungo e non facile lavoro di diplomazia e di raccordo tra le istituzioni civili e militari e i cittadini di Mombaroccio, che ha consentito di mantenere nel territorio comunale un presidio per la sicurezza di tutti che era qui da oltre centocinquant’anni.
Il Colonnello Ricciardi ha voluto ricordare alcuni momenti della storia della Stazione dei Carabinieri di Mombaroccio, in particolare quelli dei tempi della Banda Grossi, quando a Mombaroccio erano in forza cinque militari a piedi oltre al loro comandante, e dovevano coprire un territorio che arrivava fino a Montelabbate. Oggi, invece, il presidio ha il compito di vigilare sui territori di Mombaroccio e Monteciccardo, i cui gonfaloni erano presenti alla cerimonia.
È quindi seguito il rito della consegna della bandiera al Comandante della Stazione, M.llo Alfonso Petroselli da parte di Giovanna Paolone, madrina della cerimonia e vedova di un militare caduto nel fare il suo dovere, con la benedizione del Frate Guardiano del Convento del Beato Sante, padre Renato Martino e del cappellano militare della Legione, don Giuseppe Faraci; c’è poi stato il solenne momento dell’alzabandiera accompagnata dall’Inno nazionale e, quindi, il taglio del nastro e la benedizione dei locali della stazione.
Infine, il momento conviviale del “vino d’onore”, un buffet offerto dai ristoratori e dai produttori enogastronomici dei due Comuni.
Il Sindaco ha voluto personalmente ringraziare, anche a nome di tutto il Consiglio Comunale, i ristoratori, i produttori e le associazioni che hanno contribuito al successo dell’evento, la cui buona riuscita, merito di un lavoro di squadra che ha coinvolto l’intera comunità, ha dato a Mombaroccio l’opportunità di avivcinare ancora di più l’Arma dei Carabinieri alla cittadinanza.
Grazie quindi a Romano Lorenzi (Il Piccolo Mondo), anche per l’elevata professionalità del suo impegno organizzativo, alle Associazioni di volontariato nelle persone di Damiano Bartocetti (Proloco Mombaroccio), Federico Fabbri e Mimmo Sanchioni (Montegiano C’è), Ornella Dolci e Fernando Ferri (Parco degli Ulivi), Alice Spinaci (Il Mondo delle Donne) e Maria Paolini (L’Arte del Ricamo), ai produttori Antonello Delà (Az. Agricola Monte San Giovanni), Tonino Manca (Az. Agricola F.lli Manca), Egidio e Mattia Marcantoni (Il Conventino di Monteciccardo), ai ristoratori Gloria Pezzali (Il Mimulus), Gabriella Uguccioni (La Coppa), Leonardo Petrucci (Grani di Pepe e Baricentro) e ancora a Sauro Petrucci (Supermercato CRAI) e Artemio Carbonari (Bar da Artemio).