Articolo di natura tecnica pubblicato sul numero di marzo 2011 di Zootecnica Internazional e firmato assieme a Vito Mastrangelo (IBCD Group di Verona)
Quello che si sa: tutta l’Italia vanta, nel mondo, livelli qualitativi di eccellenza nelle produzioni avicole, riconosciuti e apprezzati nei mercati internazionali.
Quello che non si sa: se continueremo a vedere ancora a lungo i nostri impianti di allevamento avicolo nella tipologia e numero oggi presente, se l’evolvere sempre più accelerato del mercato globale dei nostri tempi non li relegheranno presto a prodotti di nicchia per lasciare spazio alla produzione extracomunitaria, più a buon
mercato ma anche meno controllata e meno attenta all’ambiente e al benessere animale.
Se ne è parlato l’8 e il 9 aprile in tre convegni alla 47° FierAvicola Internazionale di Forlì.
