Un articolo Piero Stefani pubblicato il 18 agosto 2018 sul Fatto Quotidiano dal titolo IL PADRE NOSTRO AMMORBIDITO spiega come Papa Francesco abbia voluto correggere il testo delle due ultime invocazioni della celebre orazione. A mio avviso correttamente.
Incontro alla Biblioteca comunale di San Lorenzo in Campo con il fisico Davide Fiscaletti e lo scrittore Mauro Ferri per parlare di infinito, atemporalità, quanti di spazio e consapevolezza, partecipato e seguito con interesse dal pubblico che ha riempito l’area incontri della Biblioteca. Presente anche il Sindaco Davide Dellonti.
La forza dell’Ave Maria recitata collettivamente e ripetutamente è straordinaria. Soprattutto nel passaggio tra la prima parte e l’inizio della seconda, quell’attacco con Santa Maria, madre di Dio … risuona come un mantra molto potente.