Voglio condividere alcune riflessioni su una breve orazione suggerita da Daniel Lumera e collegata alla pratica dei 28 respiri. Sono poche ma intense parole.
Quando pregate, non siate simili agli ipocriti (Matteo, 6, 5)
Nel rivolgerci alla consapevolezza universale, alla coscienza dell’Universo, cominciamo con l’affermare lo scopo del nostro esistere.