Questo il commento dell’artista bolognese Luisa Bergamini al mio romanzo Scambi d’identità. … come si fa a non pubblicarlo?
Nel desolato panorama di scrittori italiani di fantascienza caratterizzato dal problema del “vorrei ma non posso” (ambizioni smisurate e zero capacità narrativa) – scrive Giovanni Dall’Orto – di tanto in tanto emerge inatteso uno scrittore che si legge per il piacere della narrazione e per l’interesse della vicenda. Un romanzo davvero godibile, privo delle goffaggini tipiche degli autori italiani di fantascienza, anzi in molte occasioni “con una marcia in più” rispetto alla media della produzione fantascientifica che ci viene dall’estero.
ENTUSIASTI I PRIMI RISCONTRI! Il mio romanzo d’esordio, che narra di un viaggio nella Grecia del V° secolo a.C. viene letto in queste settimane dagli allievi del primo anno, come testo integrativo di italiano e storia.