Ancora un’animata assemblea a Mombaroccio sul tema della fusione con Pesaro. Sono state presentate le nuove indicazioni fornite dalla Regione Marche dopo la sospensione imposta dal TAR e sono stati ribaditi i punti cardine dell’importante progetto politico. Ma chi non ne vuol sapere, e non si capisce bene con quale scopo, non avendo veri argomenti per convincenti alternative, continua a fare vuota demagogia e a servirisi degli urlatori per impedire un confronto sereno.
Il TAR di Ancona ha bruciato a due giorni dal suo svolgimento un referendum popolare ormai pronto sulla sola base di formalismi giuridici, senza entrare nel merito delle questioni, esame rinviato al 16 marzo prossimo.
A pochi giorni dal referendum consultivo del 13 dicembre sulla fusione tra Mombaroccio e Pesaro, si intensificano i messaggi ai cittadini. Peccato che chi è contrario, senza validi argomenti, si serva di urla, bugie, ipocrisie e violenza verbale.