Sono passati due mesi e mezzo da quel 17 aprile, quando 691 cittadini di Mombaroccio hanno voltato le spalle al futuro della nostra comunità votando NO al referendum consultivo sulla proposta di fusione con Pesaro, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale. Erano solo, si fa per dire, il 37,3% degli aventi diritto al voto, ma poiché la democrazia è prima di tutto partecipazione, sono diventati il 65,07% dei voti validi.
Immagino di incontrare un cittadino gentile, educato, interessato al tema della fusione con Pesaro, ma poco convinto in cuor suo.
L’atto ribadisce l’impegno di Pesaro nei confronti di Mombaroccio con la conferma di tutti i punti delle intese tra i due Comuni.